Autorizzato l’accesso agli atti su uno dei capitoli più controversi della cronaca nera italianaMostro di Firenze: si apre un nuovo capitolo. Grazie all’azione concordata del criminologo e presidente di AssoTutela Michel Maritato e del giornalista documentarista Paolo Cochi, si riapre uno dei casi più terrificanti e controversi del nostro Paese.“Si dà spazio a nuove ipotesi, grazie alla richiesta di accesso agli atti, accolta dal Tribunale di Firenze”. Lo dichiarano congiutamente lo stesso presidente di AssoTutela, e Paolo Cochi che apprezzano la decisione del Gip, che ha autorizzato il rilascio di copia degli atti, estratti o certificati, relativi al fascicolo delle parti offese Kraveichvili Jean Michel e Mauriot Nadine, i cui cadaveri straziati furono ritrovati a Scopeti di San Casciano l’8 agosto 1985. “Sono i cold case italiani, gialli la cui soluzione solleva, a tanti anni di distanza ancora dei dubbi – precisano I due – e a cui noi cerchiamo sempre di fornire una ipotesi alternativa”, ha precisato il criminologo, che partecipa con grande seguito, alla trasmissione “Diritto di cronaca” in onda la domenica sera alle 21 su Cusano Tv, l’emittente legata all’Università Cusano Campus e condotta brillantemente da Fabio Camillacci su canale 264.

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